Questa serie di dipinti si ispira al rapporto tra l'artista e la foresta di Fontainebleau. Ogni giorno, l'artista vi si reca per fare degli schizzi, per camminare, per dialogare con la foresta. Gli schizzi iniziali sono realizzati sul posto con diversi mezzi (acquerello, matita, gouache, inchiostro, pastelli). Sono appunti che verranno utilizzati in seguito per creare da queste tracce e dalla memoria del momento vissuto con il luogo. Il dipinto finale viene poi realizzato in studio. La tela è verniciata e pronta per essere appesa. Viene consegnata con il certificato di autenticità firmato dall'artista. Recensione di Jordan Baker, artista e curatore: In una serie di segni veloci, al limite del frenetico, Linda Clerget dipinge una scena in una foresta, "che per l'artista è un mondo a sé stante in cui comunica con gli alberi e gli spiriti", dice Clerget. Invece di darci l'illusione di una foresta realistica, questo dipinto sembra a malapena riunirsi in un formato riconoscibile. In effetti, senza i pochi alberi definitivi sulla sinistra, questo sarebbe un dipinto completamente astratto. Cosa vuole dunque che l'artista veda lo spettatore, se non le foglie, i cespugli e i rami della foresta? Forse tutto il resto: la sensazione scintillante di comunione con la natura, il senso di sicurezza che deriva dalla disconnessione dalla tecnologia, l'accresciuta consapevolezza che deriva dall'essere in uno spazio in cui nulla è fatto per conformarsi al nostro comfort. Clerget condivide con noi la frizzante vitalità della natura, che è una delle sue fonti di ispirazione.